Electron Beam (EB)
Acceleratore di fasci di elettroni (EB).
L’EB fa parte delle fonti d’energia dette ionizzanti, tra cui:
– Acceleratori di elettroni (E-Beam),
– Acceleratori di elettroni a energia molto elevata (Raggi X),
– Raggi Gamma (provenienti da isotopi radioattivi).
La ionizzazione consiste nell’aggiungere o rimuovere particelle ionizzate (elettroni).
– Quando due atomi sono vicini tra loro, possono scambiarsi o condividere elettroni, formando così nuove molecole.
– La ionizzazione è un processo chimico e non radioattivo.
L’emissione di elettroni è realizzata tramite il riscaldamento di un catodo posizionato in una camera a vuoto.
Gli elettroni vengono accelerati grazie a un’alta tensione compresa tra 80 e 300kV prima di attraversare un foglio sottile di titanio chiamata “finestra di emissione”, il cui scopo è quello di separare la camera a vuoto dalla camera d’irradiazione.
Le camere a vuoto e d’irradiazione sono racchiuse in un involucro di acciaio inossidabile e piombo al fine di ridurre notevolmente la radiazione.
I vantaggi di un procedimento a fasci di elettroni.
Nei settori delle pitture, colle e adesivi, il procedimento EB può essere utilizzato per polimerizzazioni o modifiche molecolari:
– Senza riscaldamento, il che elimina i problemi legati alle alte temperature e alle esigenze di raffreddamento,
– Con prodotti detti solidi, quindi senza solventi o foto-iniziatori,
– Riduce notevolmente i consumi d’energia,
– Polimerizzazione istantanea
– Migliora la lucentezza, la resistenza all’abrasione, l’aderenza al substrato…
Nel settore alimentare, il procedimento EB può essere utilizzato per la decontaminazione. Gli elettroni spezzano il DNA delle cellule parassiti come i batteri e aumentano notevolmente i tempi di conservazione dei prodotti irradiati.
L’intero processo termina nel tempo necessario al prodotto di attraversare il fascio di elettroni. Le apparecchiature EB sono abbastanza potenti da operare a velocità superiori a 500 mpm. A tali velocità, il processo si conclude in 0,024 secondi!!
Spazio minimo sulla linea :
La lunghezza dell’apparecchiatura EB può essere notevolmente ridotta in quanto la reticolazione avviene in modo istantaneo. La lunghezza totale nella linea è inferiore a 3 metri.
No solventi, no VOC :
Nei rivestimenti non vengono utilizzati solventi. Contrariamente ai rivestimenti classici, il procedimento non prevede il passaggio di eliminazione di solventi, al fine di creare un prodotto secco. In altre parole, tutti i prodotti chimici che compongono il prodotto “umido” restano nel prodotto “secco”. Per tale ragione, non si produce alcun VOC. Non è necessario l’utilizzo di un inceneritore o altro dispositivo per il trattamento dell’inquinamento.
Alta efficienza elettrica :
Il processo di reticolazione tramite EB è molto efficace. L’energia elettrica viene trasferita direttamente ai rivestimenti tramite gli elettroni, a differenza del calore di una grande quantità d’aria che, prima di tutto, deve essere riscaldata prima di trasferire il calore al prodotto. Le apparecchiature EB possono essere fino a 100 volte più efficienti rispetto ai forni termici. Il costo in termini di energia si riduce così notevolmente.
Nessun riscaldamento del substrato :
Poiché l’energia elettrica va direttamente nel prodotto, l’aumento di temperatura del substrato è generalmente inferiore di qualche grado.
Caratteristiche funzionali ed estetiche :
Lucentezza elevata, resistenza all’abrasione, gamma completa di colori e una forte aderenza al substrato sono solo alcune delle proprietà note dei rivestimenti polimerizzati tramite fascio di elettroni.