Applicazione
Verniciatura.
Le tecnologie radianti per la polimerizzazione di vernici
Vernici a base d’acqua/a base di solventi, polveri e pitture UV/EB… per ognuna la sua tecnologia.
Impianti concepiti in base alla linea (vernice, substrato, tipo di linea…) e dell’energia disponibile (gas o elettrica).
Il nostro team di chimici è al tuo servizio per determinare insieme la migliore tecnologia IR o UV/EB
Infrarossi
Forni a gas a infrarossi e drogaggio :
Chiamati anche archi di drogaggio o di essiccazione IR, questi impianti vengono posizionati all’ingresso dei forni esistenti che non soddisfano i requisiti di fabbrica in termini di frequenza (aumento della produzione, parti più pesanti…) o in termini di qualità (punti freddi, grani, curve non conformi).
Questi possono essere aggiunti all’ingresso del forno, integrati al portello stagno o alla cortina d’aria oppure essere sostituiti da una parte convettiva.
CSI sviluppa su richiesta l’arco IR che verrà adattato con lo scopo di migliorare la linea di vernice dopo un’analisi accurata e completa dell’attrezzatura esistente. La definizione data dal processo di drogaggio sarà del tutto differente tra un procedimento su un prodotto liquido a base di solventi, o una vernice ad acqua o una polvere.
L’unità di ventilazione IR è indipendente dall’aria del forno. Pertanto, l’installazione di un anello IR non modifica la qualità, la quantità e l’equilibrio dei forni sottoposti a drogaggio.
Il drogaggio può essere realizzato sulla superficie delle parti oppure su un punto specifico mediante un’irradiazione precisa e ben definita.
La densità di potenza viene anch’essa adattata al procedimento. Pertanto, i radianti IR CSI possono fornire densità di potenza fino a 200kW/m², così come densità inferiori qualora le parti o i prodotti applicati non consentano una rampa di temperatura elevata.
Alcuni prodotti necessitano di lunghezze d’onda radianti specifiche. Grazie alla varietà di fonti IR a gas o elettriche di CSI, tali lunghezze possono essere prese in considerazione nella definizione del sistema di drogaggio.
Forni elettrici a infrarossi e drogaggio :
Gli archi di drogaggio IR elettrici presentano la maggior parte dei vantaggi dell’infrarosso a gas e consentono inoltre un ampio ventaglio di lunghezze d’onda, dall’infrarosso lungo all’infrarosso corto, impossibile da ottenere con una tecnologia a gas.
L’infrarosso corto consente un isolamento completo tra la fonte radiante e le parti che passano nell’arco di drogaggio.
Questi impianti si posizionano all’ingresso dei forni esistenti che non soddisfano i requisiti di fabbrica in termini di frequenza (aumento della produzione, parti più pesanti…) o in termini di qualità (punti freddi, grani, curve non conformi).
Possono essere aggiunti all’ingresso del forno, integrati al portello stagno o alla cortina d’aria oppure essere sostituiti da una parte convettiva.
CSI sviluppa su richiesta l’arco IR che verrà adattato con lo scopo di migliorare la linea di vernice dopo un’analisi accurata e completa dell’attrezzatura esistente. La definizione data dal processo di drogaggio sarà del tutto differente tra un procedimento su un prodotto liquido a base di solventi, o una vernice ad acqua o una polvere.
L’unità di ventilazione IR è indipendente dall’aria del forno. Pertanto, l’installazione di un anello IR non modifica la qualità, la quantità e l’equilibrio dei forni sottoposti a drogaggio.
Il drogaggio può essere realizzato sulla superficie delle parti oppure su un punto specifico mediante un’irradiazione precisa e ben definita e un procedimento che consente di riscaldare un punto specifico sugli assi X, Y e Z.
La densità di potenza viene anch’essa adattata al procedimento. Pertanto, la tecnologia IR di CSI può fornire densità di potenza che raggiungono i 700kW/m² (molto raro per questo tipo di procedimenti) così come densità inferiori qualora le parti o i prodotti applicati non consentano una rampa di temperatura elevata.
Alcuni prodotti necessitano di lunghezze d’onda radianti specifiche. Grazie alla varietà di fonti IR a gas o elettriche di CSI, tali lunghezze possono essere prese in considerazione nella definizione del sistema di drogaggio.
Pannelli di drogaggio/cottura a infrarossi a gas o elettrica :
CSI sviluppa inoltre sistemi più compatti che possono limitarsi a uno o pochi pannelli o moduli IR al fine di drogare forni esistenti (aumento di frequenze, punti freddi specifici, miglioramento delle curve di temperatura). Gli elementi a infrarossi possono essere posizionati frontalmente sui forni esistenti, sul portello di ingresso o all’interno del forno stesso.
Così come per gli impianti già descritti in precedenza, i pannelli IR possono fornire densità di potenza variegate su un’ampia gamma di lunghezze d’onda.
Pittura e vernice su legno :
Le pitture e le vernici su legno presentano un’ulteriore difficoltà in termini di polimerizzazione. Infatti, contrariamente a metalli, vetri o plastiche che possono avere caratteristiche più o meno adatte a un trattamento termico, i legni presentano la proprietà aggiuntiva di essere “vivi”. Substrato e prodotto possono interferire in modo irregolare e causare problemi durante il trattamento. Per questo, i tunnel IR realizzati per le industrie del legno devono essere flessibili, corrispondere alla giusta lunghezza d’onda attesa dal sistema substrato+prodotto e ripetibile nel tempo e durante le fasi transitorie.
Che si tratti di parti piatte o complesse, i tunnel IR di CSI sono realizzati con lo scopo di rispondere alle particolarità geometriche di produzione.
CSI, in linea con i fornitori di prodotti (vernici, pitture) può eseguire studi e prove al fine di aiutare il cliente finale nella scelta della tecnologia. La soluzione IR può così essere o parte di una soluzione mista IR + UV o di una soluzione esclusivamente UV.
Ultravioletto
Pittura e vernice su legno :
CSI è in grado di lavorare su impianti UV con tecnologie ad arco o LED, in base alle condizioni di produzione e ovviamente del prodotto stesso.
Le vernici UV sono utilizzate nella finitura, verniciatura e laminazione di mobili e lavori di falegnameria. Con il vantaggio di ottenere così una maggiore durata, queste vernici contengono pochi o nessun solvente nocivo per l’ambiente e aumentano la qualità dei prodotti finiti.
Per limitare gli effetti indesiderati legati a un trattamento termico e all’interazione tra legno e prodotto applicato, l’alternativa UV è una scelta interessante. In questo senso, più che con la tecnologia IR, le lunghezze d’onda di irradiazione sono importanti poiché gli elementi foto-chimici rispondono solo a una determinata dose di energia nella giusta gamma di irradiazione.
E’ quindi importante lavorare con il fornitore di prodotti per definire e approvare la migliore lampada UV. A tal fine, è possibile realizzare prove di validazione presso le nostre sedi o direttamente online.
La soluzione UV può essere parte di una soluzione IR + UV.
Pittura e vernici su vetro/plastica :
CSI è in grado di lavorare su impianti UV con tecnologie ad arco o LED, in base alle condizioni di produzione e ovviamente del prodotto stesso.
Le vernici UV offrono una maggiore resistenza all’abrasione e ai graffi rappresentando quindi una soluzione interessante per la protezione del lato delicato delle superfici in vetro o plastica, ma anche per il miglioramento del processo di assemblaggio di circuiti stampati.
Pittura e vernice su stampa e arti grafiche :
Anche qui, i sistemi UV di CSI sono in grado di rispondere alle richieste del settore industriale.
L’utilizzo di inchiostri UV impedisce l’evaporazione di materiale e quindi i fenomeni di riduzione della superficie stampata e la loro gestione. Inoltre, si evita la produzione di scarti da trattare.
I nostri sistemi UV si integrano quindi sulle linee di stampa digitale, impianti offset, flessografia, litografia, serigrafia e tipografia. Consentono una maggiore flessibilità, una migliore qualità finale, un aumento della durata delle stampe, riducendo al contempo i tempi di “reticolazione”.
Fasci di elettroni
I fasci di elettroni (ebeam) e i rivestimenti :
CSI ha partecipato alla prima associazione su linea industriale delle tre tecnologie radianti IR+UV+EB in Europa. In quanto partner tecnico delle società promotrici di queste tecnologie, tra cui il coil-coating e il packaging, CSI ha contribuito inoltre allo sviluppo di un’unità di laboratorio EB, al fine di permettere ai produttori di rivestimenti ebeam di sviluppare e promuovere i loro prodotti tra gli utilizzatori del settore industriale.
L’inasprimento delle normative sulle emissioni di VOC, le riduzioni di consumo energetico, l’aumento progressivo della tassa CO2 e il riutilizzo dei prodotti, obbliga gli utilizzatori finali di lacche, inchiostri da stampa e adesivi contenenti solventi a ricercare processi più rispettosi dell’ambiente. La crescita della tecnologia ebeam è solo all’inizio!
La polimerizzazione tramite fasci di elettroni riduce drasticamente il consumo di energia, impedisce l’emissione e il trattamento di sostanze volatili VOC (i rivestimenti EB sono 100% secchi). Non vi è alcun aumento di temperatura, contrariamente ai trattamenti IR e UV.
La tecnologia E-beam riduce considerevolmente lo spazio necessario a una linea di processo e porta a livelli di produttività molto elevati.
CSI e la sua consociata RADSYS (www.radsys.eu) sono in grado di rispondere a tutte le domande su questa tecnologia in rapida espansione.
Prima
Possibilità di svolgere prove in laboratorio e sul posto.
Dopo
I nostri impianti sono pensati per una manutenzione più facile:
– Maggiore durata dei trasmettitori grazie alla scelta dei materiali e al design dei nostri forni.
– Pannelli a infrarossi su rack estraibili.
– Ottimo servizio clienti.